Suona la chitarra da principiante

Chi suona la chitarra classica sa che bastano pochi semplici nozioni di base per iniziare a strimpellare questo strumento. Naturalmente, chi è interessato a raggiungere una padronanza assoluta dello strumento, dovrà affidarsi a corsi di chitarra qualificati, che gli consentano di addentrarsi in tutti gli aspetti tecnici, teorici e pratici che chi suona la chitarra a d un livello meno amatoriale deve conoscere.

Un primo aspetto basilare che chi suona la chitarra deve curare è, senza dubbio, la postura. Pe chi suona la chitarra per le prime, volte è consigliabile la posizione da seduti (evitare le sedute troppo comode come il divano, se si sceglie quest’ultimo posizionarsi verso la parte anteriore della seduta, preferibile una sedia senza braccioli che consenta un libero movimento delle braccia) con il piede sinistro sollevato su un poggia-piede la chitarra posizionata sulla gamba sinistra tenuta dritta mentre la desta rimane leggermente aperta per assecondare la forma dello strumento. Se si assume la posizione corretta lo strumento dovrebbe essere perfettamente in equilibrio senza l’uso della mani sfruttando l’apposita curvatura che la caratterizza. L’altezza del primo capotasto dovrebbe trovarsi, a seconda della statura, ad un’altezza compresa tra il collo e gli occhi. Bisogna evitare tensioni negli arti e nei muscoli e una volta imbracciato lo strumento il braccio destro dovrà esse lievemente proteso in avanti per avere la mano desta in posizione davanti alla buca della chitarra. La mano sinistra poggiata lungo la tastiera con il pollice che sostiene la mano lungo la parte posteriore della stessa e le altre quattro dita libere di articolare sulle corde.

Per chi suona la chitarra alle prime armi è utile avere delle nozioni di base anche sulle componenti fondamentali dello strumento. Grosso modo, la chitarra è composta: dalla tastiera che è la parte dove le dita agiscono sulle corde per suonare le note o gli accordi. L’individuazione delle note sulla tastiera della chitarra è piuttosto complicato. Tuttavia, chi suona la chitarra le prime volte non è necessario che conosca le note poiché si utilizzano accordi e scale; troviamo, poi, il ponte e il capotasto che sono quegli elementi che posti agli estremi dei due lati delle corde permettono a quest’ultime di rimanere in tensione; esistono poi le meccaniche e i pioli che consentono di fissare le corde e nel caso delle meccaniche anche di accordare lo strumento.

Altro aspetto prodromico per chi suona la chitarra è proprio l’accordatura. Tra le tante tipologie di accordatura quella più diffusa e basilare è quella detta standard. Dalla corda più grave alla più acuta avremo Mi – La – Re – Sol – Si – Mi (cantino).

Si è detto in precedenza, che per chi suona la chitarra alle prime armi, non è importante conoscere le note ma la diteggiature degli accordi. Si può chiarire, a questo punto, che mentre per nota si intende il singolo suono prodotto dalla singola corda, per accordo bisogna intendere più suoni eseguiti insieme. La conoscenza di questi ultimi costituisce la base da cui deve partire chi suona la chitarra la prima volta.

Per eseguire al meglio gli accordi bisogna prestare attenzione ai movimenti della mano sinistra, facendo particolare attenzione ad alcuni dettagli che possono fare la differenza: il pollice deve esercitare una pressione in direzione del centro del retro della tastiera, per liberare maggiormente il movimento della altre dita; occorre utilizzare solo la punta delle dita e non tutta la falangetta per abbassare le corde; fare attenzione a mantenere le dita all’interno dei singoli tasti.

Per chi suona la chitarra le prime volte, possono rivelarsi molto utili le guide offerte dai segnatasti (assicuratevi che la vostra prima chitarra ne sia provvista, quelle più economiche, purtroppo, non ce l’hanno), quei puntini bianchi posti sui tasti per meglio individuare note e accordi.

Utile anche l’uso del plettro che permetterà di ottenere un suono più pulito e nitido, migliorare il controllo delle corde, facilitare lo sviluppo di tecnica e velocità.

Se si suona la chitarra da principianti la strada più semplice per iniziare a modulare degli accordi è offerta dai cosiddetti accordi aperti. Si tratta di accordi molto semplici da realizzare ma molto efficaci sul piano dell’effetto. Si possono imparare utilizzando solo tre dita sulle corde lasciando le altre libere.

Ad esempio, per realizzare l’accordo di Mi maggiore occorrerà posizionare l’indice sulla terza corda del primo tato, il medio sulla quinta corda del secondo tasto e l’anulare sulla quarta corda del secondo tasto.

Una volta acquisiti questi cinque semplici accordi chi suona la chitarra da principiante dovrà acquisire un buon senso del ritmo fondamentale per poter suonare al meglio lo strumento.