Il concerto per organo più lungo della storia ha cambiato accordo dopo 2.527 giorni

Si è svolto sabato scorso, davanti ad una folla di curiosi e appassionati, il quindicesimo cambio di suono di quello che può essere considerato il concerto d’organo più lungo della storia. Si tratta dell’esecuzione della celebre partitura Organ 2 / ASLSP di John Cage che interpreta l'indicazione "As SLow as Possible" secondo una durata programmata di 639 anni.

 

Come interpretare l’indicazione “il più lento possibile” su uno spartito? La regola del tempo "As SLow as Possible" contenuta nella partitura Organ 2 / ASLSP di John Cage, pone esattamente questa domanda. John Cage, nato a Los Angeles nel 1912 e morto a New York nel 1992, è stato allievo di Henry Cowell e Arnold Schönberg. Secondo Schönberg, ci sono solo pochi compositori nella storia della nuova musica con un'importanza e un’influenza paragonabile, non solo per lo sviluppo di una nuova comprensione della musica, ma anche al di là della portata della creatività musicale effettiva. John Cage è stato, non solo un musicista, ma anche un filosofo, un pittore, un letterato. Dietro tutto il suo lavoro si avverte il bisogno di “creare consapevolezza” intorno alla musica, ai comportamenti e alla nostra capacità di pensare e percepire.

Nel 1985 ASLSP fu scritto originariamente in una versione per pianoforte, nel 1987 John Cage  arrangiò il pezzo anche per organo su suggerimento dell'organista Gerd Zacher. Normalmente una performance tipica durava circa un'ora, ma Cage non ha suggerito una marcatura del tempo nella sua partitura originale. Questo ovviamente rappresentava una sfida per musicisti e teorici di musica: come poteva questo pezzo essere suonato veramente, "il più lentamente possibile?"

Nel 1997, 10 anni dopo, in un simposio d'organo a Trossingen, fu posta la domanda su come interpretare “As SLow as Possible” e come eseguire il brano. Organisti, musicologi, costruttori di organi, teologi e filosofi dibattereno a lungo sugli aspetti tecnici, estetici e filosofici connessi alla corretta lettura del brano e alla sua effettiva realizzazione.

Un brano che con la sua singolare indicazione di tempo, in linea di principio, può dare luogo all'idea che si può potenzialmente pensare di suonare “As SLow as Possible” indefinitamente - almeno finché c’è un organo in funzione e finché c'è pace e creatività nelle generazioni future. Da questo assunto tecnico ed estetico, si è sviluppato nel tempo un progetto che ha ormai attirato l'attenzione di tutto il mondo.

 

John Cage Orgel Kunst Project Halberstad

 

Nel 2001, infatti, un ambizioso gruppo di artisti con molto tempo a disposizione ha iniziato a lavorare a un organo appositamente costruito nella Burchardikirche ad Halberstadt, in Germania.

La loro interpretazione di "As Slow as Possible" ha una durata programmata di 639 anni e si concluderà, dunque, nell'anno 2640.

Nel corso dei secoli a venire, l'organo della Burchardikirche suonerà lentamente la partitura e le modifiche delle note, come delineato in questa partitura annotata:

 

Perché ad Halberstadt? Nel 1361 ad Halberstadt fu costruito il primo grande organo al mondo, un organo a blocchi. Questo organo si trovava nella cattedrale e aveva per la prima volta una tastiera (12 note). Questo schema di tastiera è ancora utilizzato oggi. Si può dire che Halberstadt è stata una delle culle della musica moderna. Quando il progetto cominciò a prendere forma nel 2000 erano trascorsi proprio 639 anni dal "giorno fatale di Halberstadt", l'anno di costruzione di quel grande organo, da qui anche la scelta della durata prevista per l’esecuzione del brano di Cage.

L'organo Cage è stato progettato e costruito dal costruttore di organi di Kevelaer Romanus F. Seifert & Son con il supporto di Reinhard Hüfken-Orgelbau di Halberstadt.

 

Il cambio di suono

 

Proprio sabato scorso 5 settembre e precisamente dalle ore 15:09, di fronte ad una folla radunata all’interno della Burchardikirche, si è potuto assistere al nuovo cambio di accordo, che ha fatto risuonare le note Sol diesis e Mi, avvenuto sotto la direzione di Rainer O. Neugebauer, con l'assistenza di Kay Lautenbach, e i due "organisti" Johanna Vargas e Julian Lembke che hanno eseguito la riconfigurazione delle canne d'organo. L’evento è stato proposto anche in diretta streming.

Prima di sabato, l'ultimo cambio di nota è avvenuto il 5 ottobre 2013. Il prossimo cambio di accordo programmato è il 5 febbraio 2022.

In considerazione dei nostri tempi frenetici, votati alla velocità e al consumo istantaneo anche dell’arte e della sue varie espressioni, questo progetto rappresenta una forma di resistenza artistica, di tentata decelerazione, una "scoperta della lentezza" e la messa a dimora di un "melo musicale" inteso come simbolo di fiducia nel futuro.

 

lezioni
lezioni