Quella volta che Frank Zappa suonò una bicicletta

Un singolare video televisivo del 1963 ci mostra un inedito giovanissimo Frank Zappa mentre illustra ad un divertito Steve Allen le potenzialità musicali si una comune bicicletta.

Frank Zappa

Il genio musicale

 

Frank Zappa è stato senza dubbio uno dei maggiori geni musicali del Novecento, uno dei più importanti artisti contemporanei, collocato al 22º posto nella lista dei migliori chitarristi di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stone. Non c’è nessuno nella storia del rock che gli si possa paragonare. Cultore di autori rivoluzionari come Edgar Varèse, John Cage e Igor Stravinskij fu lui stesso musicista tra i più innovativi e di rara originalità attraverso composizioni che assemblavano temi apparentemente più eterogenei e distanti tra loro, in libere successioni che ricordano l’arte di Duchamp. Per quanto apparentemente frutto di una vena irriducibilmente anarchica, il suo lavoro era espressione di un rigore estremo e di un’applicazione straordinaria. “Sono parecchio folle e oltraggioso”, disse in un’intervista, “ma in un modo che la gente riesce a comprendere”.  Come scrive Andrea Silenzi: “La sua coltissima idea di Absolutely free (che era anche il titolo del suo secondo album, pubblicato nel 1967) lo rendeva capace di saltare dalla nostalgia doo wop a Stravinskij, il rock heavy e le Supremes, il blues di Howlin’ Wolf e i suoni più sperimentali, Sun Ra e il cabaret. Con un totale disprezzo delle regole del music business”.

 

Frank Zappa

Una immagine inedita

 

Per tutto quello che Frank Zappa ha rappresentato, il suo nome e la sua immagine hanno assunto un valore iconico ben riconoscibile e stereotipato. Quando pensiamo a lui lo immaginiamo sempre con la folta capigliatura ribelle, i baffoni da hippie e l’abbigliamento sgargiante. Con non poca sorpresa, invece, possiamo ammirare in questa gemma televisiva del 1963 un inedito Frank Zappa ventiduenne, vestito formalmente in giacca e cravatta, senza i suoi proverbiali baffi, con i capelli in perfetto ordine, freschi di taglio dal barbiere. Ma come si dice, l’abito non fa il monaco e nel caso di un talento creativo come Zappa, questo assunto vale al massimo grado. La sua performance all’interno del celebre "The Steve Allen Show" è un concentrato di estro, originalità, humor e follia che non fa altro che testimoniare ulteriormente la vulcanica personalità del compositore di Baltimora.

Bisogna ricordare che all’epoca, per quanto giovanissimo, Zappa era già un compositore polistrumentista, come dichiara lui ad Allen suonava già chitarra, basso, batteria, vibrafono. Proprio al ’63 risale anche la sua prima esperienza di lavoro in proprio nell’ambito musicale con la fondazione dello studio cui darà il nome della sua compagna dell’epoca, Studio Z. Lorraine Belcher. La vita artistica del grande compositore statunitense in quel particolare momento è impegnata nella produzione di colonne sonore per il cinema, più che altro per produzioni indipendenti, come si potrà appurare facilmente.

 

Il video

 

Già, perché la parte più sorprendente del video non risiede nella inedita immagine da bravo ragazzo di Zappa ma nella sua eccentrica dimostrazione di utilizzo di una comune bicicletta come versatile strumento musicale. L’ironia si accompagna in queste immagini ad una dimostrazione lampante di quanto Zappa fosse già una mente assolutamente controcorrente, insolita, creativa, ispirata dal suo eterno maestro Varèse e alle parole che proprio lui aveva pubblicato nel 1915 sulla rivista dadaista 391: “La musica per vivere e vibrare ha bisogno di nuovi modi di espressione. Sogno strumenti che obbediscano al pensiero”.

 

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