Su Spotify la soundtrack dell'ultimo film di Tarantino e una sua personale playlist

Su Spotify la soundtrack dell'ultimo film di Tarantino e una sua personale playlist

L’ultimo film di Tarantino C’era una volta ad Holliwood è in uscita nelle sale italiane il prossimo 18 settembre. Il lancio del film interpretato da Leonardo Di Caprio, Margot Robbie e Brad Pitt è l’occasione per il regista statunitense di ripercorrere la sua filmografia selezionando le sue canzoni preferite e stilando una speciale playlist intitolata Film & TV Favorites che è possibile ascoltare su Spotify. Quasi quattro ore di musica per film tratta dalla filmografia di un regista che della musica ha fatto una componente essenziale del suo cinema. Come scrive Colin Joyce: “Sia che si tratti di selezioni archivistiche da vecchi dischi polverosi o, più recentemente, di composizioni originali orchestrate in modo lussureggiante, Tarantino si è dimostrato un maestro nell'usare la musica per creare uno stato d'animo, riecheggiando e ingrandendo le energie eclettiche dei suoi personaggi attraverso il  funky, il jazz, il soul e le tracce folk tratte dagli annali della storia”.

 

Quando si parla del rapporto tra musica e cinema, infatti, non si può non pensare a Quentin Tarantino che rappresenta forse l’esempio vivente più significativo di un regista capace di curare alla perfezione una colonna sonora e farla diventare protagonista assoluta. Suoni che non restano un semplice tappeto musicale di sfondo, ma che incidono con potenza l’immaginario dello spettatore diventando parte costitutiva del racconto cinematografico. Non è raro che molti dei brani scelti dal regista per le sue opere ritornino in classifica dopo anni di silenzio. Tarantino incarna completamente l’orizzonte citazionistico postmoderno che si nutre della sua cultura onnivora in fatto di cinema e musica e intarsia le sue pellicole di continui e spericolati rimandi. Anche la colonna sonora dell’ultimo film di Tarantino non sfugge a questa logica e a questa intenzione.

 

Come ha spiegato Mary Ramos, la music supervisor di Tarantino, a Variety: “Tutte le canzoni scelte, sono filtrate attraverso le sue esperienze. Passano attraverso ciò che l’ha impressionato in un certo momento della sua vita. La musica è la sua ispirazione mentre scrive”.

 

Nella playlist si possono ascoltare più di 70 brani tratti dai suoi capolavori cinematografici, dalla famosa versione di “Bang Bang” di Nancy Sinatra che accompagna le scene di Kill Bill:Volume 1 (di cui potrebbe uscire il sequel) a “You Never Can Tell” di Chuck Berry sulle cui note ballano il twist John Travolta e Uma Thurman in Pulp Fiction fino ad “Apple Blossom” degli White Stripes tratta da The Hateful Eight.

 

Oltre alla playlist sulla piattaforma online di Spotify è già disponibile anche la soundtrack dell’ultimo film di Tarantino, una prima traccia sonora che anticipa e ci fa già pregustare quello che potremo ammirare nelle sale cinematografiche tra qualche giorno. A ulteriore conferma della grande attenzione e funzione diegetica attribuita alla musica, si può citare la selezione per la colonna sonora dell’ultimo film di Tarantino esclusivamente di brani non successivi al 1969, per ricreare al meglio l’atmosfera dell’anno in cui il film è ambientato.

 

Particolarmente interessante e tutto da gustare anche il podcast esclusivo in cui il regista spiega le scelte musicali che ha fatto nel film traccia per traccia. Una colonna sonora quella dell’ultimo film di Tarantino che include pezzi di Simon & Garfunkel e dei Deep Purple che per chi non ha ancora visto il film, può essere ascoltata come un incredibile avventuroso viaggio sonoro nell’immaginario musicale di un grande visionario del cinema.

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