La canzone di Natale

Immancabile come il presepe e il panettone, la canzone di Natale è l’ingrediente irrinunciabile della festa. Dai classici senza tempo alle novità discografiche quale sarà la colonna sonora del vostro Natale? In questo articolo facciamo qualche proposta.

 

Si approssima sempre di più una delle ricorrenze annuali più attese per la sua atmosfera che scalda gli animi scandita com’è da profumi come quello della mela candita e della cannella, da riti come la preparazione del presepe o dell’addobbo dell’albero, da sapori come quelli in eterna rivalità del pandoro e del panettone, ma anche da suoni e musiche come l’immancabile canzone di Natale. Il Natale è una festa che deve necessariamente avere la sua colonna sonora, la sua canzone che fa da contraltare invernale ai tormentoni estivi.

La canzone di Natale è quel sottofondo che immancabilmente ci accompagna nelle giornate trascorse all’affannosa ricerca dell’ultimo regalo o nei lunghi pomeriggi passati in compagnia di cugini e vecchie zie tra giochi da tavolo e bische casalinghe improvvisate. Di quelle serate consumate su un divano davanti alle classiche programmazioni festive dei canali tv che come un rito si ripropongo sempre identiche a se stesse (aspettiamo con trepidazione anche quest’anno Eddie Murphy e Dan Aykroyd come commensali del cenone).

 

I classici del genere

 

A proposito di canzone di Natale bisogna ricordare che quest’anno ricorre il venticinquesimo anniversario di All I Want For Christmas is You? di Mariah Carey che per l’occasione avrà finalmente un documentario che ne racconta la storia. Amazon infatti ha appena pubblicato il trailer di Mariah Carey Is Christmas! Il breve documentario, che andrà in onda a fine mese su Netlix, racconterà la storia della hit del 1994 che negli anni è diventata “La canzone di Natale”. L’anniversario è celebrato anche da una deluxe edition (Merry Christimas, Deluxe Anniversary Edition) per un brano intramontabile che fa subito festa.

Altra tradizione musicale consolidatasi negli anni e diventata imprescindibile come il cappone a tavola è quella di ascoltare almeno una cover di Michael Bublé. Per quanto non siano previste novità discografiche che lo riguardino, Bublé è come quei lontani parenti che si è obbligati a chiamare a Natale per sentirne la voce e ogni anno di questo periodo continua a vendere un sacco di copie e il successo è assicurato. Immancabile.

Rimanendo nell’ambito dei classici per quanto riguarda la canzone di Natale, quest’anno la sempreverde Last Christmas di George Michael fornirà l’ispirazione per una romantica commedia natalizia dal titolo omonimo in uscita nei nostri cinema il prossimo 19 dicembre 2019. Al film, che vede come protagonisti attori di grande richiamo come Emilia Clarke, Henry Golding ed Emma Thompson, ha collaborato lo stesso George Michael, prima della sua prematura scomparsa nel dicembre 2016, non solo con la sua bellissima canzone Last Christmas, ma anche con la sceneggiatura. La colonna sonora che si avvale di alcuni dei brani più conosciuti ed amati di George Michael potrà essere una buona occasione per riascoltare brani che hanno fatto la storia del pop.

 

Altro classico del cinema natalizio che molto spesso ha fornito anche la canzone di Natale per i più piccoli e per gli eterni Peter Pan, è la produzione Disney che quest’anno è presente nelle sale con l’atteso sequel delle avventure di Elsa e sua sorella Anna in Frozen 2. A cantare la colonna sonora tre voci d’eccezione quelle Serena Autieri, Serena Rossi e Giuliano Sangiorgi.

 

La canzone di Natale 2019

 

Ma perché anche questo Natale si presenti “come comanda Iddio” come diceva Edoardo De Filippo, non può assolutamente mancare la proposta della canzone di Natale dell’anno in corso. Quest’anno l’attesa strenna musicale è stata confezionata da Robbie Williams, che ha pubblicato il primo album natalizio della sua carriera dal titolo The Christmas Present, un lavoro che mette insieme brani d’ordinanza della tradizione e pezzi inediti ben confezionati e di ottima resa come la copertina, molto riuscita, in pieno stile dickensiano. Anche grazie a collaborazioni importanti con artisti come Rod Steward, Brian Adams, persino papà Williams e Peter Conway,  il cantante britannico – uno degli artisti più premiati al mondo con più di 80 milioni di album venduti – ci regala un disco che pescando tra il soft rock, il pop e il classico è capace di comunicare un’idea del Natale leggera e moderna venata dall’imprescindibile folklore. Un disco che non mancherà di riscuotere un ampio apprezzamento per le sue sonorità e per l’atmosfera calda e avvolgente che ispira.

La più accreditata stampa musicale inglese ha già preconizzato per il duetto con Tyson Fury dal titolo Bad Sharon la vette delle classifiche di ascolto del Regno Unito per il mese di dicembre, incoronandola come canzone di Natale 2019.

 

Un successo annunciato come canzone di Natale di quest’anno appare anche Christmas Tree Farm di Taylor Swift, il video con le immagini inedite delle feste natalizie dell’infanzia della cantautrice, in poche ore ha ottenuto più di 800k di views su YouTube. La canzone fresca e coinvolgente nelle sonorità, racconta di un sogno, in cui la Swift visita una fattoria immersa nell’atmosfera natalizia, tra luci colorate, profumo di sidro, baci sotto il vischio e caldi camini.

Per chi preferisce una dimensione più intima, potrà eleggere a propria canzone di Natale il brano toccante e venato di poesia Christmas Morning di Jack Savoretti. Ispirata dai propri bambini, Savoretti regala a questo Natale una ballata commovente e melodiosa che tocca le corde dell’anima e scalda il cuore, una colonna sonora ideale che ci aiuta ad entrare nell’atmosfera più dolce e vera di questa festa.

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