Una Luce per il mondo: il canto di meditazione e pace delle monache del Sussex

Da un umile convento immerso nella quiete della campagna inglese, un gruppo di clarisse fa arrivare al mondo un delicato canto capace di regalare meraviglia e una preziosa esperienza spirituale e di pace. Un successo che ha conquistato il primo posto sia nella Classical Artist Album Chart che nella Classical Specialist Album Chart dopo la sua uscita in ottobre.

 

Potrebbe non sorprendere che il suono etereo del canto tradizionale di alcune suore clarisse abbia trovato risonanza nei cuore e nello spirito degli ascoltatori di tutto il mondo nel corso di questo travagliato periodo, in cui ciascuno di noi è bisognoso come non mai di ritrovare un’oasi di pace, raccoglimento e riflessione.

Ma questa piccola comunità di monache che vive nel Sussex in Inghilterra, ha accolto con meraviglia l’incongruo ruolo di star musicali del momento.

Il loro album spirituale, Light for the World (Una luce per il mondo) ha conquistato il primo posto sia nella Classical Artist Album Chart che nella Classical Specialist Album Chart dopo la sua uscita in ottobre. E ora, a più di 800 anni dalla loro fondazione, le sorelle povere di Santa Chiara d’Assisi di Arundel sono diventate al loro debutto le artiste di musica classica più vendute nel Regno Unito nel 2020.

La straordinaria ed entusiastica accoglienza riservata a questo album non ha mancato di sorprendere la piccola comunità di religiose. L’album che, come detto, rappresenta per queste monache la prima incursione nell’ambito della produzione musicale, si staglia come un raro e inaspettato fiore nel panorama musicale e nel mondo contemporaneo, all’interno del quale sembra come aprire uno squarcio di luce e una salutare via di fuga dallo stress e dal rumore in cui ci sembra di essere costantemente immersi. Nella raccolta sono inseriti una serie di brani che fanno parte della pratiche quotidiane della vita monastica e il cui ascolto è fonte preziosa di pace e riflessione.

 

La comunità monastica è composta da 23 consacrate che vivono, lavorano e pregano in un modesto convento immerso nella campagna inglese seguendo la regola stabilita da santa Chiara d'Assisi nel 1253.

Nella vita umile e di raccoglimento delle religiose il canto svolge un suolo fondamentale come segno di condivisone e gioia che scandisce le giornate. Una gioia e un condivisione messa ora a disposizione di tutti grazie a questo album distribuito da Decca Records.

La tracklist include scritti di Santa Chiara e San Francesco musicati dai compositori James Morgan e Juliette Pochi e una serie di inni latini e testi medievali.

L’accordo di queste voci, accompagnato da un sottile tappeto sonoro, crea una musica meditativa e di profondo valore introspettivo, capace di toccare le corde più profonde dell’animo di ogni ascoltatore, al punto che, come ha rivelato il vicepresidente dell'etichetta discografica Decca, Tom Lewis, molti sono scoppiati in lacrime ascoltandoa.

"Abbiamo sentito di persone che fermavano le loro auto in lacrime dopo aver ascoltato la musica e il messaggio delle Clarisse", ha detto. "La loro musica contiene chiaramente un magico balsamo musicale di cui le persone hanno bisogno in questo momento."

 

Per celebrare il loro straordinario successo, le clarisse stanno ora rilasciando una nuova versione digitale deluxe del loro album, che combina il canto tradizionale con nuovi ritmi.

Parlando a Classic FM, la sorella Gabriel Davison ha rivelato quanto siano state sopraffatte dalla risposta che il loro album ha avuto. "È una grande gioia per noi sapere che durante questo periodo difficile per così tanti, la nostra musica sta aiutando le persone ad affrontare lo stress e l'ansia della vita quotidiana", ha detto. “La registrazione del nostro album, nella cappella del nostro monastero per un periodo di diversi mesi, è stata una grande avventura in cui siamo entrati con tutto il cuore”.

"Ci auguriamo che tutti coloro che ascoltano possano trovare un senso di calma, pace e serenità che giace nel profondo di ognuno di noi."

E in effetti, basta ascoltare le voci di queste donne semplici e profonde con cuore aperto per cogliere i segni di luce che possono illuminare quel buio che ci è dato attraversare, regalando uno spazio, per quanto breve, di pace e quiete interiore.

 

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