Uno spettatore duetta con il soprano: inaspettato colpo di teatro al Regio di Parma

In teatro i momenti di follia sono generalmente scritti sul copione, ma quello che è successo durante un recital verdiano al Teatro Regio non era stato pianificato. Durante la cabaletta Sempre libera, intonata dal soprano Lesetta Oropesa, uno spettatore si è unito alla cantante, improvvisandosi nella parte di Alfredo Germon.

 

La scena si svolge il 7 ottobre 2021 nella sala del Teatro Regio di Parma, durante una serata del 21° Festival Verdi. Il soprano cubano-americano Lisette Oropesa, una delle cantanti più acclamate sull’attuale scena lirica, si sta esibendo in un recital dedicato al genio del melodramma italiano dal titolo In salotto con Verdi.

La serata, accompagnata dagli entusiastici applausi del pubblico, si è svolta come da copione fino ai bis, quando la cantante, dopo essersi esibita in un’aria del Rigoletto, ha voluto congedarsi con un altro capolavoro verdiano: la grande scena e aria di Violetta che chiude il primo atto di Traviata. Un'aria rinomata per il suo virtuosismo e la sua difficoltà di esecuzione con il suo spinoso Mi bemolle acuto. Nell’opera, mentre la protagonista canta Sempre libera, il tenore ha un breve intervento fuori scena (il libretto dice "sotto il balcone").

Quando l’aria viene eseguita in concerto, come in questo caso, il tenore non c’è e il suo intervento viene omesso, mentre la musica prosegue. Il canto del soprano avrebbe dovuto avere, dunque, come unico appoggio la musica del pianoforte di Francesco Izzo e, invece, dal fondo della sala, un intrepido Alfredo si è, con sorpresa, materializzato durante la seconda battuta, rispondendo al canto di Violetta.

Ad improvvisarsi nei panni del giovane Germon è Liu Jianwei, studente del Conservatorio Giuseppe Nicolini di Piacenza e fan di lunga data del soprano cubano-americano, presente tra il pubblico accorso per assistere allo spettacolo.

@babatunde_hiphopera

Reply to @campmeldinal Reply to @campmeldinal This is the best one I could find #wholesome #opera

original sound - Babatunde Akinboboye

La cantante, sorpresa quanto gli astanti, ha prima cercato con lo sguardo il partener inatteso, per poi cantare un “Grazie”, - che non compare nella partitura originale di Verdi – proseguendo nella sua performance canora e chiudendo, con un colpo di teatro imprevedibile e divertente, una serata riuscitissima.

Al termine del concerto, Liu Jianwei si è scusato con Lisette Oropesa per averla sorpresa durante la sua performance artistica, affermando di aver studiato in passato la parte e di essersi lasciato trasportare dal desiderio di venire in aiuto del suo idolo. La cantante, dimostrando grande affabilità, ha scattato delle foto con il suo Alfredo e gli ha fatto dono di un suo autografo, non mancando di ringraziarlo ancora una volta. 

Il giovane tenore ha voluto precisare che non avrebbe più rischiato di fare una simile bravata canora. "Non è sicuramente qualcosa di cui vantarsi, né qualcosa che debba incontrare favore".  Ha poi aggiunto: “Per favore, non interrompere i cantanti quando si esibiscono sul palco. È un comportamento scortese". “Non imitatemi e non lo farò mai più in futuro.”

Nonostante il suo tentativo di ridimensionare e, per certi versi, censurare la sua foga tenorile, Liu Jianwei è diventato oggetto di grande popolarità e apprezzamento in Cina, dove è stato, da più parti, definito un eroe.

lezioni
lezioni